Criteri e modalità di erogazione del bonus di 1.000 euro per la nascita di un figlio, art. 6, comma 5, L.R. n.10/2003 “Norme per la tutela e la valorizzazione della famiglia” – Anno 2024

Dettagli della notizia

L'Assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali e del Lavoro, al fine di garantire e promuovere la riduzione ed il superamento degli ostacoli economici alla procreazione, ha previsto l'assegnazione di un Bonus per per ogni bambino nato o adottato

Data:

10 Giugno 2024

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Descrizione

Si avvisa la cittadinanza che con D.D.G. n. 1336/S8 del 30.05.2024 l’Assessorato alla Famiglia e Politiche Sociali e del Lavoro, al fine di garantire e promuovere la riduzione ed il superamento degli ostacoli di ordine economico alla procreazione per le famiglie meno abbienti, ha previsto l'assegnazione di un Bonus di 1.000,00 euro per ogni nato o adottato a decorrere dal 1° gennaio sino al 31 dicembre 2024, da erogare attraverso i Comuni dell'Isola, sulla base dei parametri e dei criteri di seguito stabiliti.
Al fine di ottimizzare i criteri di assegnazione del beneficio e distribuire equamente lo stesso per i nati nell’arco di tutto l’anno in corso, si procederà all’erogazione con due piani di riparto riguardanti i nati nei seguenti periodi: 1 gennaio – 30 giugno 2024 (1° semestre); 1 luglio - 31 dicembre 2024 (2° semestre).
Possono presentare istanza per la concessione del Bonus, un genitore o, in caso di impedimento legale di quest’ultimo, uno dei soggetti esercenti la potestà parentale, in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o comunitaria ovvero, in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno;
- residenza nel territorio della Regione Siciliana al momento del parto o dell’adozione; i soggetti in possesso di permesso di soggiorno devono essere residenti nel territorio della Regione Siciliana da almeno dodici mesi al momento del parto;
- nascita del bambino nel territorio della Regione Siciliana;
- indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non superiore ad € 3.000,00.
L'istanza dovrà essere redatta su specifico schema predisposto dall’Assessorato Regionale della Famiglia, secondo le forme della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi dell'art. 46 e segg. del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, il modello di domanda potrà essere ritirato presso l'Ufficio Servizi Sociali o scaricato dal sito del Comune all’indirizzo www.comune.caccamo.pa.it
Termine di presentazione delle istanze:
- Per i bambini nati o adottati dall’01 gennaio al 30 giugno 2024, la domanda deve essere presentata entro il termine perentorio del 06.09.2024;
- Per i bambini nati o adottati dal 01 luglio al 30 settembre 2024, la domanda deve essere presentata entro il termine perentorio del 25.10.2024;
- Per i bambini nati o adottati dal 01 ottobre al 31 dicembre 2024, la domanda deve essere presentata entro il termine perentorio del 14.02.2025;
Le istanze dovranno pervenire all’indirizzo di posta PEC: protocollo@pec.comune.caccamo.pa.it oppure tramite presentazione all’ufficio protocollo del Comune sito in Corso Umberto I° n. 78.
All’istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
- fotocopia del documento di riconoscimento dell’istante in corso di validità, ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 445/2000;
- attestato indicatore I.S.E.E. rilasciato dagli Uffici abilitati, in corso di validità;
- in caso di soggetto extracomunitario, copia del permesso di soggiorno in corso di validità;
- copia dell'eventuale provvedimento di adozione.
La presentazione della predetta documentazione è obbligatoria ai fini dell’ammissione al beneficio.
Il Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali redigerà la graduatoria regionale secondo i criteri di seguito elencati:
a) Stima del parametro reddituale (ex D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 e ss.mm. e ii.): i nuclei familiari con minor reddito ISEE avranno la prorità;
b) Stima del numero dei componenti del nucleo familiare: a parità del precedente , i nuclei con maggior numero di componenti avranno priorità;
c) Data di nascita dei minori: a parità dei precedenti requisiti, sarà considerato l’ordine cronologico delle nascite.

Con Decreto del Dirigente Generale si procederà al riparto e all’assegnazione delle somme ai Comuni richiedenti, secondo l'ordine di graduatoria e nei limiti dello stanziamento di Bilancio regionale disponibile.
Il Bonus verrà erogato ai beneficiari direttamente dai Comuni assegnatari.
Il beneficio non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali e può essere cumulato con analoghe provvidenze o indennità.
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi presso L’Ufficio Servizi alla Persona e Politiche Sociali del Comune di Caccamo, Largo P. Spica - Tel.091/8103239-240.

Ultimo aggiornamento: 10/06/2024, 15:15

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